mercoledì 27 giugno 2012

........NON CI ARRENDIAMO! ........E


………..NON CI ARRENDIAMO! …..e forse “qualcosa” inizia a muoversi…….

        Qualcosa di sta muovendo, ma, per scaramanzia non vogliamo e soprattutto non possiamo rendere note ancora le novità acquisite anche se crediamo che qualcuno stia finalmente smuovendo le acque per aiutarci a risolvere l’incredibile situazione riguardante l’amico Francesco.
        Purtroppo dobbiamo prendere atto che, gli “amministratori” del comune di Pieve Vergonte, nulla sino ad oggi hanno ritenuto loro dovere fare  in merito alla lamentele esposte, fermo restando che è pur vero che quando hanno voluto interessarsi della questione hanno fatto più danni che altro, però, eravamo convinti che avessero per lo meno il buon senso di ammettere l’errore e che quindi si adoperassero per porvi rimedio ma……..NIENTE IL NULLA ASSOLUTO!   
        Ad ogni modo, sino a quando non sarà risolta l’iniziativa intrapresa, comprenderete il nostro dovere morale di soffermarci ed  occuparci dell’amico Francesco, anche perché le prossime mosse e/o iniziative potrebbero essere addirittura clamorose……….
        Tanta è la voglia di risolvere questa questione in primo luogo per l’amico Francesco e la sua famiglia ed in secondo luogo per poi ricominciare, argomento per argomento, ad informarvi sugli esiti delle nostre ricerche eseguite su tutte le questioni che vi abbiamo sino ad oggi SOLO ACCENNATO ma che scoprirete erano ovviamente  state TUTTE, TUTTE, TUTTE accuratamente studiate……!!!     
                Arrivederci a prestissimo.............
LA PIEU!

martedì 19 giugno 2012

..........NON MOLLIAMO!

Carissimi sostenitori, e non, del sempre più seguito e popolare blog (IL BLOG) La Pieu, questa settimana, con immenso piacere, pubblichiamo in prima istanza copia dell’intervento del presidente del Tribunale di Verbania Dott. Terzi, testo apparso sulla STAMPA venerdì 15 giugno 2012.
Non vogliamo in alcun modo intrometterci nella controversia tra avvocati e tribunale ma ci permettiamo semplicemente di far nostro il comunicato in questione in quanto contenente espressioni in cui ci riconosciamo integralmente.











Di seguito pubblichiamo la seconda iniziativa intrapresa per l’amico Francesco il tutto ovviamente previo un primo doveroso ringraziamento alle prime centinaia di persone, che siamo certi diventeranno migliaia, che ci hanno già dato grande sostegno.



Pieve Vergonte lì, 19 giugno 2012.
Ill.mo Senatore
Zanetta Valter

Ill.mo senatore
Montani Enrico

Ill.mo presidente
Cattaneo Valerio
valerio.cattaneo@cr.piemonte.it

Ill.mo consigliere
Marinello Michele

Ill.mo consigliere
Reschigna Aldo

Ill.mo consigliere
De Magistris Roberto

Ill.mo presidente
Nobili Massimo
E p.c.

Ill.mo sindaco
Beccari Mariuccia

Ill.mo assessore ai servizi sociali
Sala Davide
        La scorsa settimana abbiamo pubblicato sul nostro blog lapieu.blogspot.it la lettera sotto riportata vi chiediamo di AIUTARCI AD AIUTARE FRANCESCO!

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
      
Così cantava Edoardo Bennato sul finire degli anni 70.
        Un chiaro invito a non fermarsi di fronte agli ostacoli, anche quando sembrano insormontabili!
        In questi anni, il nostro gruppo si è spesso ritrovato, suo malgrado, nella sconsolante situazione di chi, nonostante l'immane sforzo profuso, si ritrova sempre sui blocchi di partenza. La vicenda che stiamo per raccontare potrebbe sembrare, ad un occhio poco attento, un'inerzia se rapportata alle grosse problematiche che ruotano intorno ad Albergo Pubblico,  Casa Assistita ecc. ma, proprio per questo motivo, siamo convinti che alla fine concorderete con noi su come questa brutta vicenda mostri e dia un’immagine di come la nostra comunità sia mal gestita a partire proprio da situazioni che troverebbero facile soluzione applicando semplicemente il buon senso!
        Ad inizio dell'anno 2010 il gruppo di minoranza si interessò al caso del sig. Francesco, un nostro concittadino che, a causa di uno sfortunato incidente, risultò in un primo momento costretto alla sedia a rotelle e dopo numerose operazioni e molta forza di volontà, riuscì a muoversi con l’ausilio di stampelle pur con un’invalidità permanente certificata ad oggi all'80 %. Il dolore di questo handicap è ulteriormente amplificato dalle difficoltà logistiche di accesso alla propria abitazione. Per arrivare a casa infatti, Francesco, deve percorrere una vecchia mulattiera comunale a gradoni sulla quale non trova certo facile cammino.
        Sulla via in questione era già stata promossa e depositata in data 28.08.2000 (DUEMILA) una petizione popolare per favorirne la trasformazione in strada carraia. Tra i firmatari tutti i frazionisti e fra loro anche i proprietari dei terreni dove si sarebbe dovuta insediare parte della nuova via (solo in parte in quanto il grosso della strada potrebbe facilmente essere realizzato allargando un poco l’attuale percorso comunale) ed il parcheggio a servizio della frazione. Tale petizione non trovò nel tempo alcuna risposta ufficiale e molti dei firmatari abbandonarono l'idea. L'incidente capitato a Francesco nel mese di giugno del 2007, convinse in seguito Claudio, il Padre, a proporre in data 19 gennaio 2010 una nuova soluzione mediante petizione controfirmata anch’essa dai residenti e/o proprietari di immobili della frazione, il tutto per chiedere che, sul tratto di strada in questione, fosse almeno realizzato uno scivolo idoneo al passaggio del ragazzo e  nello stesso documento chiese per lo meno la delimitazione di un'area parcheggio riservata ai disabili nell’adiacente piazza dove lui ed altri frazionisti sono soliti parcheggiare. Considerato il silenzio ricevuto sulla petizione del 2000 e sapendo che il Sindaco è tenuto per legge a rispondere in forma scritta entro 30 gg. alle interrogazioni poste dai consiglieri, il signor Claudio, come raccontato in precedenza, chiese appoggio anche al gruppo di minoranza per rendere ancor più ufficiali le sue richieste. Prontamente  il gruppo di minoranza protocollava in data 25 gennaio 2010 un'interrogazione rivolta al sindaco per chiedere lumi sulle due petizioni sopra citate e per sollecitare un interessamento al delicato problema. Anche in questa occasione il nostro primo cittadino non si smentiva in fatto di celerità ed attendeva ben 37 giorni prima di fornire una risposta scritta, risposta che chiaramente pensò bene di inviare solo alla minoranza, nessuna lettera venne mai recapitata a Francesco! In questo documento, redatto il 3 marzo 2010, (prot. 469-1343) il sindaco, dapprima  racconta di come la petizione del 2000 non fosse stata più perseguita anche per volontà di alcuni firmatari che avevano in un secondo tempo ribadito la non volontà di insistere sulla realizzazione della nuova arteria (BHO? Eppure a noi carte alla mano questo non risulta..!!!). Scrive poi che " ...la comunicazione del Signor ....... Francesco è pervenuta ai nostri uffici ad inizio corrente anno, mentre l'Amministrazione stava già valutando le possibilità di intervento, attese le problematiche che coinvolgono il frazionista. ".
        Evviva, sono già a conoscenza del problema e stanno già cercando le soluzioni!         Questo è un segnale di buon auspicio! La missiva si conclude con un'ultima affermazione:     " In ordine all'area parcheggio, a breve, sarà individuata e realizzata. In ordine all'abbattimento delle barriere architettoniche nei prossimi giorni si procederà ad incaricare un tecnico per la redazione di uno studio di fattibilità dell'opera. Pieve Vergonte, li 03.03.2010. Il sindaco Mariuccia Beccari".      Le convincenti parole del sindaco fanno presagire ad un rapido intervento ed il gruppo di minoranza comunica a Francesco la bella notizia. ... ... ...Già, peccato che a fine agosto del 2011, BEN 1 ANNO E 6 MESI PIÙ TARDI, ancora non si hanno notizie in merito.
        A questo punto il nuovo comitato La Pieu, tramite l’amico, consigliere di minoranza Spadone Eliseo decide che occorre obbligatoriamente tornare con decisione sull'argomento ed invia due interrogazioni al sindaco. (prot. 5239 e 5240 del 16 settembre 2011).      Nella prima chiede che nel nostro comune si proceda alla realizzazione delle linee di parcheggio, con particolare attenzione per le aree di sosta riservate ai disabili e con estrema urgenza nella frazione La Piana. Nella seconda interrogazione si chiede invece l'esito dello studio di fattibilità dell'opera,  preannunciato a suo tempo dal sindaco  e di cui non si aveva più avuto notizia.        
        Ma…..ecco che nel frattempo come per incanto appare sull'albo on line del comune di Pieve Vergonte la determina n° 106/2011. Da suddetto documento si deduce che: lo studio è stato effettivamente richiesto ed è stato successivamente correttamente consegnato presso il nostro comune in data 10.05.2010 e la relativa parcella n° 44 del 28.07.2011 del Geom. Fabio Iacopino è stata anch’essa oggetto di regolare procedimento di liquidazione. Peccato che nessuno sappia cosa sia emerso da suddetto incarico!? Risposte celeri non ce le aspettavamo visti i precedenti, ma almeno dopo i 30 giorni avremmo gradito un cenno.
Nulla...
...     Così in data 21 ottobre 2011 viene protocollata un'ulteriore interpellanza a risposta scritta dove si chiede per quale motivo non era ancora stata data risposta alle nostre domande ne tanto meno fosse  stata realizzata alcuna striscia a delimitazione dei parcheggi.... ......ecco quindi che a forza di interrogazioni ed interpellanze finalmente martedì 29 novembre 2011, un folto gruppetto composto da tecnici, assessori, consiglieri e operai ha affollato la piazza della frazione La Piana mostrando nuovamente come la nostra comunità sia gestita. Chi ha potuto assistere all'evento ha raccontato di un allegro siparietto tragicomico, dove ci si è improvvisati disegnatori di "strisce" senza alcuna cognizione di causa, senza aver redatto un apposito disegno-progetto ma ancor peggio senza aver consultato né i frazionisti né l'interessato Francesco. A dire il vero pare che un residente abbia provato a dare una sua opinione, ma non è stato nemmeno preso in considerazione. Risultato? Due strisce gialle (per altro senza le dovute misure di legge) messe alla carlona ed un parcheggio delimitato (?vedi foto?) inservibile anche per il fatto che, così posizionato, qualora qualcuno vi parcheggiasse, ostacolerebbe le manovre all’interno della piazza ai normali veicoli ed ancor di più ai mezzi spargisale, ai furgoncini della raccolta differenziata ecc ecc. E.. poi la ciliegina sulla torta e cioè il simbolo interno, disegnato in modo errato e poi cancellato con della vernice nera!!! Alla fine, dopo aver lasciato la piazza con la promessa di un’imminente ritorno per terminare “l’opera”  nessuno si è più né visto né sentito.    
        Le foto che alleghiamo parlano da sole e quindi lasciamo a voi ogni riflessione in merito all’argomento. Da parte nostra c’è lo sconforto nel vedere come ci si trova di fronte al buio più totale anche su questioni che dovrebbero essere di routine per un’amministrazione. Ci sconforta vedere come il nostro lavoro improntato alla segnalazione di problematiche oggettive venga vanificato con questo sistema di operare. Ci sconforta pensare a ciò che Francesco stia subendo per colpa di ritardi inaccettabili, anche per chi fa della Pazienza la sua miglior virtù. Una cosa è certa, nonostante tutto lo sconforto, non ci faremo “cadere le braccia” ma alzeremo la testa ed andremo avanti verso l’obbiettivo con ancor più energia. Lo dobbiamo a noi stessi, lo dobbiamo ai Pievesi  ma lo dobbiamo soprattutto a Francesco!
A.... a proposito delle nostre interrogazioni precisiamo che in data 09.12.2011 il Sindaco si è finalmente degnato di risponderci in merito alle interrogazioni poste a settembre dichiarando che “ ..........sono stati realizzati gli interventi più urgenti.” Altri lavori già programmati saranno realizzati in tempi idonei (condizioni metereologiche)!”  Già, anche noi che pretese che abbiamo!?!  1 anno e nove mesi di tempeste e raffiche di grandine non hanno permesso di realizzare gli interventi!         Anche sullo studio di fattibilità ne sappiamo quanto prima, nel senso che siamo stati invitati a prendere appuntamento con il Tecnico comunale per visionare il “segretissimo” documento! Nemmeno una parola su cosa intende fare l’amministrazione dopo aver speso pure del denaro per suddetto studio! Ci consola infine sapere che l’area parcheggio è stata completata con il simbolo centrale, ciò significa che per l’amministrazione l’ardua impresa è stata portata a termine!?! Non aggiungiamo ulteriori commenti, ma riteniamo che tutte le vie burocratiche siano state percorse. Noi siamo pronti per una denuncia del fatto attraverso tutti i mezzi a nostra disposizione. Noi non ci faremo cadere le braccia! Ed ora che si scateni il WEB!





IL PARCHEGGIO E' STATO DISEGNATO CON LE SEGUENTI DIMENSIONI:
LARGHEZZA ML. 2,50 - LUNGHEZZA ML. 3,70
INSOMMA DOPO ANNI L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI PIEVE VERGONTE E' RIUSCITA A FAR FARE IL "CAPOLAVORO" DI CUI SOPRA .......PURE SBAGLIATO!!!!!!!! 

E GLI ALTRI PARCHEGGI CHI LI DELIMITA...!?!?

ED ATTENZIONE!!! NON DIMENTICHIAMO IL FATTO CHE QUESTO PARCHEGGIO E' IN OGNI CASO IL FRUTTO DI CONTINUI RIPETUTI SOLLECITI! 


LA PIEU!

lunedì 11 giugno 2012

"...NON FARTI CADERE LE BRACCIA, NON ARRENDERTI NE ORA NE MAI!"



Così cantava Edoardo Bennato sul finire degli anni 70.
        Un chiaro invito a non fermarsi di fronte agli ostacoli, anche quando sembrano insormontabili!
        In questi anni, il nostro gruppo si è spesso ritrovato, suo malgrado, nella sconsolante situazione di chi, nonostante l'immane sforzo profuso, si ritrova sempre sui blocchi di partenza. La vicenda che stiamo per raccontare potrebbe sembrare, ad un occhio poco attento, un'inerzia se rapportata alle grosse problematiche che ruotano intorno ad Albergo Pubblico,  Casa Assistita ecc. ma, proprio per questo motivo, siamo convinti che alla fine concorderete con noi su come questa brutta vicenda mostri e dia un’immagine di come la nostra comunità sia mal gestita a partire proprio da situazioni che troverebbero facile soluzione applicando semplicemente il buon senso!
        Ad inizio dell'anno 2010 il gruppo di minoranza si interessò al caso del sig. Francesco, un nostro concittadino che, a causa di uno sfortunato incidente, risultò in un primo momento costretto alla sedia a rotelle e dopo numerose operazioni e molta forza di volontà, riuscì a muoversi con l’ausilio di stampelle pur con un’invalidità permanente certificata ad oggi all'80 %. Il dolore di questo handicap è ulteriormente amplificato dalle difficoltà logistiche di accesso alla propria abitazione. Per arrivare a casa infatti, Francesco, deve percorrere una vecchia mulattiera comunale a gradoni sulla quale non trova certo facile cammino.
        Sulla via in questione era già stata promossa e depositata in data 28.08.2000 (DUEMILA) una petizione popolare per favorirne la trasformazione in strada carraia. Tra i firmatari tutti i frazionisti e fra loro anche i proprietari dei terreni dove si sarebbe dovuta insediare parte della nuova via (solo in parte in quanto il grosso della strada potrebbe facilmente essere realizzato allargando un poco l’attuale percorso comunale) ed il parcheggio a servizio della frazione. Tale petizione non trovò nel tempo alcuna risposta ufficiale e molti dei firmatari abbandonarono l'idea. L'incidente capitato a Francesco nel mese di giugno del 2007, convinse in seguito Claudio, il Padre, a proporre in data 19 gennaio 2010 una nuova soluzione mediante petizione controfirmata anch’essa dai residenti e/o proprietari di immobili della frazione, il tutto per chiedere che, sul tratto di strada in questione, fosse almeno realizzato uno scivolo idoneo al passaggio del ragazzo e  nello stesso documento chiese per lo meno la delimitazione di un'area parcheggio riservata ai disabili nell’adiacente piazza dove lui ed altri frazionisti sono soliti parcheggiare. Considerato il silenzio ricevuto sulla petizione del 2000 e sapendo che il Sindaco è tenuto per legge a rispondere in forma scritta entro 30 gg. alle interrogazioni poste dai consiglieri, il signor Claudio, come raccontato in precedenza, chiese appoggio anche al gruppo di minoranza per rendere ancor più ufficiali le sue richieste. Prontamente  il gruppo di minoranza protocollava in data 25 gennaio 2010 un'interrogazione rivolta al sindaco per chiedere lumi sulle due petizioni sopra citate e per sollecitare un interessamento al delicato problema. Anche in questa occasione il nostro primo cittadino non si smentiva in fatto di celerità ed attendeva ben 37 giorni prima di fornire una risposta scritta, risposta che chiaramente pensò bene di inviare solo alla minoranza, nessuna lettera venne mai recapitata a Francesco! In questo documento, redatto il 3 marzo 2010, (prot. 469-1343) il sindaco, dapprima  racconta di come la petizione del 2000 non fosse stata più perseguita anche per volontà di alcuni firmatari che avevano in un secondo tempo ribadito la non volontà di insistere sulla realizzazione della nuova arteria (BHO? Eppure a noi carte alla mano questo non risulta..!!!). Scrive poi che " ...la comunicazione del Signor ....... Francesco è pervenuta ai nostri uffici ad inizio corrente anno, mentre l'Amministrazione stava già valutando le possibilità di intervento, attese le problematiche che coinvolgono il frazionista. ".
        Evviva, sono già a conoscenza del problema e stanno già cercando le soluzioni!         Questo è un segnale di buon auspicio! La missiva si conclude con un'ultima affermazione:     " In ordine all'area parcheggio, a breve, sarà individuata e realizzata. In ordine all'abbattimento delle barriere architettoniche nei prossimi giorni si procederà ad incaricare un tecnico per la redazione di uno studio di fattibilità dell'opera. Pieve Vergonte, li 03.03.2010. Il sindaco Mariuccia Beccari".      Le convincenti parole del sindaco fanno presagire ad un rapido intervento ed il gruppo di minoranza comunica a Francesco la bella notizia. ... ... ...Già, peccato che a fine agosto del 2011, BEN 1 ANNO E 6 MESI PIÙ TARDI, ancora non si hanno notizie in merito.
        A questo punto il nuovo comitato La Pieu, tramite l’amico, consigliere di minoranza Spadone Eliseo decide che occorre obbligatoriamente tornare con decisione sull'argomento ed invia due interrogazioni al sindaco. (prot. 5239 e 5240 del 16 settembre 2011).      Nella prima chiede che nel nostro comune si proceda alla realizzazione delle linee di parcheggio, con particolare attenzione per le aree di sosta riservate ai disabili e con estrema urgenza nella frazione La Piana. Nella seconda interrogazione si chiede invece l'esito dello studio di fattibilità dell'opera,  preannunciato a suo tempo dal sindaco  e di cui non si aveva più avuto notizia.        
        Ma…..ecco che nel frattempo come per incanto appare sull'albo on line del comune di Pieve Vergonte la determina n° 106/2011. Da suddetto documento si deduce che: lo studio è stato effettivamente richiesto ed è stato successivamente correttamente consegnato presso il nostro comune in data 10.05.2010 e la relativa parcella n° 44 del 28.07.2011 del Geom. Fabio Iacopino è stata anch’essa oggetto di regolare procedimento di liquidazione. Peccato che nessuno sappia cosa sia emerso da suddetto incarico!? Risposte celeri non ce le aspettavamo visti i precedenti, ma almeno dopo i 30 giorni avremmo gradito un cenno.
Nulla...
...     Così in data 21 ottobre 2011 viene protocollata un'ulteriore interpellanza a risposta scritta dove si chiede per quale motivo non era ancora stata data risposta alle nostre domande ne tanto meno fosse  stata realizzata alcuna striscia a delimitazione dei parcheggi.... ......ecco quindi che a forza di interrogazioni ed interpellanze finalmente martedì 29 novembre 2011, un folto gruppetto composto da tecnici, assessori, consiglieri e operai ha affollato la piazza della frazione La Piana mostrando nuovamente come la nostra comunità sia gestita. Chi ha potuto assistere all'evento ha raccontato di un allegro siparietto tragicomico, dove ci si è improvvisati disegnatori di "strisce" senza alcuna cognizione di causa, senza aver redatto un apposito disegno-progetto ma ancor peggio senza aver consultato né i frazionisti né l'interessato Francesco. A dire il vero pare che un residente abbia provato a dare una sua opinione, ma non è stato nemmeno preso in considerazione. Risultato? Due strisce gialle (per altro senza le dovute misure di legge) messe alla carlona ed un parcheggio delimitato (?vedi foto?) inservibile anche per il fatto che, così posizionato, qualora qualcuno vi parcheggiasse, ostacolerebbe le manovre all’interno della piazza ai normali veicoli ed ancor di più ai mezzi spargisale, ai furgoncini della raccolta differenziata ecc ecc. E.. poi la ciliegina sulla torta e cioè il simbolo interno, disegnato in modo errato e poi cancellato con della vernice nera!!! Alla fine, dopo aver lasciato la piazza con la promessa di un’imminente ritorno per terminare “l’opera”  nessuno si è più né visto né sentito.    
        Le foto che alleghiamo parlano da sole e quindi lasciamo a voi ogni riflessione in merito all’argomento. Da parte nostra c’è lo sconforto nel vedere come ci si trova di fronte al buio più totale anche su questioni che dovrebbero essere di routine per un’amministrazione. Ci sconforta vedere come il nostro lavoro improntato alla segnalazione di problematiche oggettive venga vanificato con questo sistema di operare. Ci sconforta pensare a ciò che Francesco stia subendo per colpa di ritardi inaccettabili, anche per chi fa della Pazienza la sua miglior virtù. Una cosa è certa, nonostante tutto lo sconforto, non ci faremo “cadere le braccia” ma alzeremo la testa ed andremo avanti verso l’obbiettivo con ancor più energia. Lo dobbiamo a noi stessi, lo dobbiamo ai Pievesi  ma lo dobbiamo soprattutto a Francesco!
  LA PIEU!
        A.... a proposito delle nostre interrogazioni precisiamo che in data 09.12.2011 il Sindaco si è finalmente degnato di risponderci in merito alle interrogazioni poste a settembre dichiarando che “ ..........sono stati realizzati gli interventi più urgenti.” Altri lavori già programmati saranno realizzati in tempi idonei (condizioni metereologiche)!”  Già, anche noi che pretese che abbiamo!?!  1 anno e nove mesi di tempeste e raffiche di grandine non hanno permesso di realizzare gli interventi!         Anche sullo studio di fattibilità ne sappiamo quanto prima, nel senso che siamo stati invitati a prendere appuntamento con il Tecnico comunale per visionare il “segretissimo” documento! Nemmeno una parola su cosa intende fare l’amministrazione dopo aver speso pure del denaro per suddetto studio! Ci consola infine sapere che l’area parcheggio è stata completata con il simbolo centrale, ciò significa che per l’amministrazione l’ardua impresa è stata portata a termine!?! Non aggiungiamo ulteriori commenti, ma riteniamo che tutte le vie burocratiche siano state percorse. Noi siamo pronti per una denuncia del fatto attraverso tutti i mezzi a nostra disposizione. Noi non ci faremo cadere le braccia! Ed ora che si scateni il WEB!





IL PARCHEGGIO E' STATO DISEGNATO CON LE SEGUENTI DIMENSIONI:
LARGHEZZA ML. 2,50 - LUNGHEZZA ML. 3,70
INSOMMA DOPO ANNI L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI PIEVE VERGONTE E' RIUSCITA A FAR FARE IL "CAPOLAVORO" DI CUI SOPRA .......PURE SBAGLIATO!!!!!!!! 

E GLI ALTRI PARCHEGGI CHI LI DELIMITA...!?!?

ED ATTENZIONE!!! NON DIMENTICHIAMO IL FATTO CHE QUESTO PARCHEGGIO E' IN OGNI CASO IL FRUTTO DI CONTINUI RIPETUTI SOLLECITI! 



lunedì 4 giugno 2012

...............FINALE DEL CAPITOLO "NON POSSIAMO PIU' PERMETTERCI DI NON AGIRE".




LE LETTERE CHE..... RITORNANO!!!
La vera e propria tragedia:  vedete per noi che non stiamo amministrando tutto indubbiamente è più semplice ma è altrettanto vero che non avendo al momento altro scopo se non quello di  cercare di dare una mano al nostro paese vediamo il tutto in modo più obiettivo. Ecco pertanto che le nostre analisi sono solo il frutto di considerazioni basate su fatti oggettivamente accaduti e su promesse apertamente manifestate. Ciò detto non possiamo far altro che, guardando a quanto accaduto nel recente passato, rapportarlo ad avvenimenti di oggi e trarre l’amara considerazione che dovendo utilizzare lo stesso  metodo di misura l’immediato futuro che ci attende su determinate importanti questioni è tragicamente crudele.
Se pensiamo che il nostro vice sindaco a metà dell’anno 2009 ci inviava una lettera in cui scriveva ………. 
 “è in fase di realizzazione la struttura per anziani a Rumianca; darà all'anziano assistenza e contestualmente libertà. Tale struttura che dovrà autofinanziarsi e non gravare sul Comune è destinata principalmente non a stranieri ma ai pievesi che impareranno ad apprezzarne il valore davvero innovativo - è in fase di completamento una struttura alberghiera in Pieve capoluogo finanziata, unitamente all'area museale di Megolo, con fondi della Comunità europea, con la compartecipazione della Provincia del VCO e della Comunità Montana Monte Rosa; i predetti finanziamenti comunitari se non utilizzati a Pieve Vergonte sarebbero stati utilizzati nell'ambito di  Villadossola e della comunità Montana valle Antrona e solo per scopi turistici ricettivi e non assistenziali. Ancor prima della sua ultimazione è stata richiesto in Locazione e vi sarà una procedura di gara per affitto d'azienda, i cui canoni costituiranno un’ottima entrata per il Comune come lo è già la struttura Ristorante del Centro culturale Massari.
Come potete costatare leggendo queste poche righe la verità è sempre semplice e molto ragionevole rispetto alla non corretta informazione.”
………..; capite bene che c’è di che preoccuparsi al pensiero che altri problemi politici, sociali potrebbero essere gestiti, trattati, compresi e definiti con le modalità, ripetiamo presumibilmente in buona fede, sino ad oggi adottate. Ma purtroppo abbiamo sentore che altre importanti situazioni riguardanti il nostro territorio siano già state compromesse proprio per la gestione illogica, priva di malizia ed impaziente adottata dall’attuale amministrazione.  
Siamo dunque convinti non ci sia nulla di male nel prendere atto ed esprimere pubblicamente il convincimento che brave persone magari anche efficienti nelle proprie faccende domestiche e/o questioni private di tutti i giorni abbiano intrapreso percorsi pubblici completamente al di sopra delle loro rispettive capacità provocando ingenti danni alla nostra comunità. Ma ci vengono i brividi alla schiena quando quegli stessi amministratori auto convinti di capacità di cui è del tutto evidente non dispongono, vanno addirittura a sostenere complesse conciliazioni con aziende private quest’ultime rappresentate da personale qualificato che quotidianamente opera in simili ambiti su tutto il territorio nazionale ed internazionale.
Ma perché arriviamo al punto di dire che mancano determinate capacità? Ma scusate quale abile amministratore poteva, non solo annunciare ma addirittura mettere in pratica e quindi credere che sarebbe stata “un’ottima entrata” l’affitto di un albergo pubblico così come concepito?!?!?
Quale efficiente amministratore poteva, non solo annunciare ma addirittura mettere in pratica che una casa assistita per anziani così come pensata e poi purtroppo realizzata poteva “autofinanziarsi” ?!?!?
Quale valida amministrazione poteva indebitarsi per  realizzare una strada con arrivo in mezzo ad un bosco isolato in pendenza e nel tragitto dimenticarsi di creare l’accesso o SCALA alle uniche due case adiacenti a tale “strada”?!?!? Etc. etc. etc. etc.
La risposta oggi la conoscono purtroppo tutti. Ma siccome non vogliamo più essere derisi quotidianamente da chiunque ecco qui un altro dei motivi per cui
NON POSSIAMO PIÙ PERMETTERCI DI NON AGIRE!

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CARISSIMI PIEVESI……
Con la stessa rigorosità, con cui a volte critichiamo politicamente l’attuale compagine amministrativa,  onoriamo la circostanza che chi sta amministrando Pieve Vergonte ha ottenuto nel giugno del 2009 un considerevole risultato elettorale ribadendo peraltro gli esiti già ottenuti nelle ultime due precedenti competizioni amministrative.
Nei prossimi mesi sarà quindi nostra priorità, in aggiunta al comunicare con voi per mezzo del presente blog, organizzare dei meeting,  magari su specifici argomenti, al fine di ascoltare, il vostro vincolante parere.
Siamo dell’idea che il futuro che ci attende dovrà essere scandito da dinamicità, unita a tanta collaborazione affinché chi prossimamente vorrà sottoporsi al giudizio degli elettori per il rinnovo del consiglio comunale lo potrà fare sulla scorta di un programma predisposto e condiviso nel tempo tra più persone.
Nel prossimo futuro vi sottoporremo argomenti, proposte ed iniziative su come a nostro avviso occorrerà intervenire per risolvere determinate incombenti situazioni gravanti sul nostro territorio, intraprenderemo la fase più interessante e costruttiva rispetto alle nostre e ci auguriamo vostre aspettative sottoponendovi soluzioni attuabili e confacenti alla nostra comunità.
Altra cosa per noi importante sarà quella di riuscire a trasmettervi la vocazione propositiva che caratterizza LA PIEU, certi del fatto che il raggiungimento di tale traguardo vi coinvolgerà con passione.
Pur consapevoli dei difficili momenti che ci attendono nostro imprescindibile dovere sarà quello di riaffermare il fatto che in futuro tutte le questioni riguardanti il comune di Pieve Vergonte dovranno essere affrontate con la diligenza del bonus pater familias.
L’illimitata scrupolosità nell’interesse della cosa pubblica che ci dovrà sempre guidare sarà da noi messa in atto certamente con entusiasmo, dovremo si, risolvere molti problemi, si, ricollocare il nostro paese nella posizione che gli compete, ma, siamo dell’idea che tali incombenze potranno essere più facilmente onorate  riaffermando contestualmente un auspicabile rinascente dogma ottimistico.
Ecco quindi ad esempio la volontà di far sì che anche semplici gesti quali quello di  riaccendere le luci natalizie  nelle strade e piazze del nostro territorio, possano ridiventare obbiettivi comuni e parte integrante di un riaffermato modo di vivere.
Basta quindi vittimismi, inutili eccentricità che è del tutto legittimo vengano privatamente partecipate, ma, è, quanto meno discutibile, vengano di fatto ostinatamente  disposte ad una società culturalmente ed in larga misura  distante anni luce da certi disagi esistenziali.
Tante son le belle cose da fare a Pieve Vergonte  su cui poter finalmente riaccendere i riflettori.

LA PIEU!