sabato 29 novembre 2014

IL PACCO… SOTTO L'ALBERO DI NATALE!!!



         Rivisitando in chiave ironica  il titolo di un articolo recentemente apparso su di un settimanale locale, è nostra intenzione trattare in questo post il delicato tema degli oneri di urbanizzazione legati alla bonifica ex-Enichem.
         Innanzitutto è giusto specificare un concetto che deve essere ben chiaro a tutti:

NON SI TRATTA DI UN REGALO!!!

         Anzi, si potrebbe certamente dire, senza timore di smentita, che il nostro comune ha "fatto un favore" a Syndial nel dilazionare in diverse rate ciò che a Pieve Vergonte SPETTA semplicemente PER LEGGE!
         Infatti, la prima rata di 2.600.000,00 €. che da accordi avrebbe dovuto entrare nelle casse del nostro comune entro il termine massimo del 30 novembre 2014, non è altro che una parte di quegli oneri di urbanizzazione legati ad una imponente opera di movimento terra e bonifica.
         Questo progetto segnerà profondi sconvolgimenti al nostro territorio e riconsegnerà allo stabilimento ex-Enichem, ora Hydrochem, i terreni "ripuliti" e nuovamente sfruttabili.
         Nulla a che vedere con la famosa sentenza del Tar di Torino che aveva stabilito in 1 MILIARDO e 800 MILIONI di euro la cifra di risarcimento danni ambientali. Questo risarcimento fu per un certo periodo al centro di una trattativa tra Enichem ed i comuni dell'asse del Toce dove, con un accordo al ribasso, si cercava di ottenere delle opere in compensazione in tutta la nostra Provincia. Stranamente sull'argomento sembra essere calato il sipario. Speriamo sia solamente una pausa tra il primo ed il secondo atto!!!
         La esposizione di cui sopra solamente per chiarire la sostanziale differenza che incorre tra i due argomenti, bonifica del sito industriale da un lato e risarcimento danni ambientali dall'altro.

LA BONIFICA DEL SITO INDUSTRIALE
         Per quanto concerne la cronologia con cui partiranno i lavori tanto attesi si brancola ancora nel buio, ogni tanto vengono organizzati incontri pubblici con l'esponente di spicco di turno ma, ogni volta si esce dall'assemblea con più dubbi di quando si è entrati.
         Siamo convinti che, come auspicato anche dal prefetto, solo attraverso una trasparente gestione di tutti i passaggi legati all'argomento si possano tutelare al meglio gli interessi socio economici dei Pievesi e quindi, questo alone di mistero che da sempre ricopre il progetto Pievese deve necessariamente essere rimosso. 
         Il nostro gruppo, da sempre in prima linea per ottenere una gestione trasparente , da tempo attende la convocazione di una nuova Commissione Comunale Bonifica, ma purtroppo, dal sindaco Medali non è arrivata ancora alcuna risposta.
         Ma arriviamo al famoso "PACCO DI NATALE"!
         Come detto in precedenza sono giunti 2,6 milioni di euro nelle casse del Comune, ma sotto l'albero resteranno per poco. Infatti l'amministrazione Medali ha deciso di utilizzare 2.100.000 euro per estinguere una serie di mutui contratti con la Cassa Deposito e Prestiti.
Così, durante il periodo delle feste, un novello anti-Robin Hood, presumibilmente travestito da Babbo Natale, preleverà il PACCO da sotto l'albero del nostro "povero" Comune per (ri)consegnarlo sotto l'abete scintillante dalle mille luci delle "ricche" Banche!
         Vale la pena ricordare i proclami elettorali dell'armata Medali:
- Pieve Vergonte non ha debiti con le banche! - E, poche righe dopo:
- Pieve da Condividere annullerà tutti i mutui con il solo versamento di una piccola parte degli oneri di urbanizzazione
         Al di la del fatto che è sconcertante scoprire come chi ci amministra riesce a dire una cosa e contraddirsi due righe dopo, è però (s)confortante scoprire come, secondo loro, un mutuo non è un debito(?!?) oppure che la Cassa Depositi e Prestiti non è una Banca(?!?).
         Ma il dramma sta nei numeri: circa l’82/85 % dell’introito della prima rata degli oneri Syndial viene speso per l'operazione di estinzione anticipata di mutui. Altro che "piccola parte"!!!
         Le gravi difficoltà di carattere economico, derivanti dalla difficile crisi che stiamo attraversando e, la dilagante disoccupazione giovanile, accompagnata dalla perdita di lavoro dei padri di famiglia,  avrebbe, a nostro avviso, dovuto obbligare a fare in modo che, ogni iniziativa, fosse presa proprio in considerazione di questo aspetto, utilizzando il denaro pubblico per finanziare tutte quelle forme possibili di sostegno all’occupazione giovanile e a quei progetti che avrebbero valorizzato il territorio e la sua specificità.
         Questi ingenti importi quindi, a nostro modesto parere, dovevano essere quasi interamente utilizzati per incentivare ed agevolare tutte quelle iniziative che avrebbero creato posti di lavoro anche, ad esempio, attraverso la riduzione delle imposte comunali per le aziende locali e per tutti i pievesi (vedi irpef, imu, tari...).
         La realizzazione di nuove opere, oltre ad essere un modo per mettere il nostro comune al passo con gli altri paese vicini, sarebbe diventato un modo concreto per dare respiro all'economia locale che avrebbe potuto così godere di una vitale boccata di ossigeno.
         Gli investimenti di chi ha amministrato Pieve Vergonte in questi ultimi anni ci hanno lasciato in eredità situazioni debitorie paragonabili a dei pozzi senza fondo, ebbene, ecco che con questa "abile mossa" viene presentato   ai pievesi il primo conto, assai salato, frutto di determinate scellerate scelte quali l’albergo pubblico, la casa assistita, l’ecomuseo val Toppa, ecc. Tutti debiti che la giunta Medali pensa di sistemare pagando nell’immediato alla banca il debito contratto a suo tempo. Ma purtroppo non sarà così!
         Ovviamente con o senza l'estinzione dei mutui si libereranno ingenti somme di denaro che, se non  gestite con lo scrupolo del buon padre di famiglia, potrebbero finire ancora una volta in quel pozzo perdente (senza fondo). Oggi più che mai il compito dei gruppi di minoranza riveste un'importanza fondamentale  e La Pieu Sei Tu non tradirà il suo ruolo.
Concludendo con un'ultima riflessione: Anche per questo Natale il "PACCO" è arrivato, non ci resta che consolarci pensando al detto:" L'Epifania tutte le feste le porta via!"



Arrivederci alla prossima…!!!


-        BACCAGLIO STEFANIA,

-        BLARDONE PAOLA,

-        BOSSI MARCO,

-        DUCA GABRIELE, 

-        GIRONDINO GIUSEPPE

-        MALGARINI GIANPAOLO, 

-        MANFREDI SANTINO

-        RENSO LUCIANO,

-        SAGLIO GIANLUIGI,

-        SPADONE ELISEO,
-        TORI KATIUSCIA

Ci potete contattare e/o seguire al seguente indirizzo e-mail:
lapieu@gmail.com
su facebook digitando La Pieu
collegandovi al nostro blog all’indirizzo: lapieu.blogspot.com
digitando semplicemente La Pieu dal motore di ricerca google.