…ebbene si, cataloghiamo anche quest’altra vicenda
tra le “magre figure”,
o forse è meglio dire, umiliazioni, che la nostra comunità ha dovuto subire grazie alla ripetuta, se pur del tutto vana, cocciutaggine del sindaco Avv. Medali che credevamo ben sapesse di DOVER, OBBLIGATORIAMENTE, rispondere a quei quesiti di interesse pubblico che un consigliere comunale, non solo ha il diritto, ma addirittura il dovere, di porre!!!
o forse è meglio dire, umiliazioni, che la nostra comunità ha dovuto subire grazie alla ripetuta, se pur del tutto vana, cocciutaggine del sindaco Avv. Medali che credevamo ben sapesse di DOVER, OBBLIGATORIAMENTE, rispondere a quei quesiti di interesse pubblico che un consigliere comunale, non solo ha il diritto, ma addirittura il dovere, di porre!!!
MA NIENTE … RIEN… NICHTS… NOTHING… !!!
… si è dovuto far intervenire la prefettura che ha
tempestivamente agito "suggerendo"
al sindaco di rispondere alla segnalazione e/o quesito, posto dal consigliere
Renso, che succintamente così recitava:
-
“Nell’atrio
delle scale ove insistono n.ro due appartamenti oggetto di recente bando
(14.05.2014) per assegnazione in locazione di n. 2 alloggi di edilizia
residenziale agevolata ricavati mediante ristrutturazione dell’edificio in
questione, nei giorni 24 e 25 maggio 2014, sono stati avvistati dei topi.
LE CHIEDO DUNQUE SIGNOR SINDACO DI
ATTIVARSI, QUALE RESPONSABILE DELLA SALUTE DEI SUOI CONCITTADINI, PER DAR
SEGUITO AD APPOSITA EVENTUALE DISINFESTAZIONE DELL’INTERO EDIFICIO IN
QUESTIONE. Gradirei inoltre che in tempi brevissimi fosse organizzato un
accesso agli appartamenti oggetto del bando di cui sopra. A tale sopraluogo
chiedo possano partecipare tutti i membri della minoranza con riserva di essere
accompagnati da professionisti di fiducia.”
Ma
andiamo con ordine. Il consigliere Renso, durante il consiglio comunale
tenutosi il 13.06.2014, depositò ufficialmente agli atti una dichiarazione ove,
tra le altre cose, esponeva anche quanto
sopra indicato…
Il
sindaco fece “orecchie da mercante” e fu così che il 30.07.2014 il
consigliere Renso protocollò in comune al numero 4168 nuova richiesta in merito alle problematiche di cui sopra. Questa lettera venne indirizzata, oltre che al sindaco, anche al vice sindaco Pirone Marco, al segretario comunale Dott. Biglieri Mauro e al responsabile dell’ufficio tecnico Arch. Righini Fabio.
consigliere Renso protocollò in comune al numero 4168 nuova richiesta in merito alle problematiche di cui sopra. Questa lettera venne indirizzata, oltre che al sindaco, anche al vice sindaco Pirone Marco, al segretario comunale Dott. Biglieri Mauro e al responsabile dell’ufficio tecnico Arch. Righini Fabio.
Il
sindaco, il vice sindaco, il segretario comunale e il responsabile dell’ufficio
tecnico fecero “orecchie da mercante” e fu così che il 9.08.2014 il consigliere
Renso protocollò in comune al numero 4313 nuova richiesta in merito alle problematiche di cui sopra. Questa
lettera venne indirizzata, oltre che al sindaco, anche al vice sindaco Pirone
Marco, al segretario comunale Dott. Biglieri Mauro, al responsabile dell’ufficio
tecnico Arch. Righini Fabio, a S.E. il
prefetto di Verbania Dott. Russo Francesco, al capo gruppo di maggioranza
Pietro Paolo Gentile e al capo gruppo di minoranza Ghivarelli Marina.
…passano
alcuni giorni ed ecco che come per miracolo compare uno scritto del sindaco in
cui, sostanzialmente, il Sovrano … ops scusate il sindaco dichiara che,
l'Ufficio Tecnico Comunale, in quanto servizio competente al controllo dello
stato igienico-funzionale delle strutture comunali, ha proceduto ad effettuare il sopralluogo
presso tutti i locali della struttura di Fomarco (1° e 2° piano), dando esito
negativo circa l'eventuale presenza di roditori. Sottolinea
inoltre il fatto che negli anni, né il Corpo Musicale né il
Gruppo Alpini hanno mai segnalato la presenza di roditori. Conclude ribadendo che avendo ottenuto le
dovute garanzie da parte dell'Ufficio Tecnico, quale servizio competente al
controllo e alla verifica di carattere igienico-funzionale del patrimonio
edilizio comunale risultano ingiustificati ulteriori sopralluoghi da parte di
amministratori.
Bene!!! …perfetto!!! …insomma, ci pare
non ci volesse granché a dare la risposta di cui sopra!!! Ora “tutti” (…oddio
quasi tutti…) sono più tranquilli in quanto “l’ufficio tecnico comunale”, attenzione però, a detta del sindaco, ha/avrebbe, boh…, garantito la salubrità dell’immobile in questione.
…maaa… eee… quelli
che i topi li hanno visti…!?!?!?
Va beh, questo “punto di vista” lo approfondiremo
più avanti… naturalmente è indiscusso che noi avremmo preferito
un’amministrazione che con gioia, con orgoglio e soprattutto con fierezza avesse, non solo accolto
con piacere la richiesta di far visitare degli appartamenti comunali a dei
consiglieri appena eletti, ma che fosse stata ella stessa promotrice di tale
iniziativa dimostrando così all’intero paese che l’immutabile, continuo esito
negativo che l’amministrazione Medali da anni ottiene in relazione alla
concessione in locazione degli appartamenti in questione non è da imputare,
“magari”, ad una condizione, non del tutto idonea degli alloggi proposti, ma è da
attribuire ad altre… cause….
Ad
ogni modo consentiteci di concludere questo post con la frase finale riportata
nella lettera inviata al consigliere Renso dalla prefettura del VCO la quale
letteralmente è la seguente:
“Il predetto Ente, infine, nel
segnalare che sugli immobili in questione di cui si tratta è in corso un bando
di assegnazione ha comunicato che è interesse di tutti mantenere in perfetto
ordine ed in ottime condizioni igienico sanitarie la struttura.”
Insomma
secondo noi questa frase rappresenta più di ogni altro
tipo di discussione il reale senso della questione posta dalla minoranza consiliare di Pieve Vergonte e cioè che è anche responsabilità degli amministratori comunali appurare di persona determinate lamentele.
tipo di discussione il reale senso della questione posta dalla minoranza consiliare di Pieve Vergonte e cioè che è anche responsabilità degli amministratori comunali appurare di persona determinate lamentele.
Oggi
prendiamo atto che il sindaco di Pieve Vergonte non ha voluto agire in tal
senso rimettendo, se pur forse legittimamente all’ufficio tecnico comunale, ogni
tipo di responsabilità.
Ad
ogni modo, oggi più che mai, siamo consapevoli del fatto che un importante organo
di governo come la prefettura, chiamata in causa dal consigliere Renso, ha immediatamente
agito e lo ha fatto nel solo ed esclusivo interesse della nostra comunità,
richiamando un sindaco ai propri doveri, sindaco, che a quel punto, mestamente ha
preso carta e penna ed ha risposto, purtroppo
non con i FATTI ma con l’ennesima raccogliticcia serie di superflue
parole di cui non possiamo più in alcun modo accontentarci …!!!