SABATO 16 E DOMENICA 17 FEBBRAIO, TUTTI A FESTEGGIARE IL CARNEVALE PIEVESE.
LA PIEU, A SUO MODO, CONTRIBUIRA’ ANCHE CON QUESTO PICCOLO RACCONTO.....
BUON "MEGA" CARNEVALE A TUTTI!!!
Scherzando, si può dire di tutto, anche la verità.” S.F.
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C'era una volta....
........alcuni giorni orsono il capo, di una contea delle nostre valli, la cosiddetta Mega, radunò ciò che rimaneva delle proprie truppe per porre loro un quesito:
........alcuni giorni orsono il capo, di una contea delle nostre valli, la cosiddetta Mega, radunò ciò che rimaneva delle proprie truppe per porre loro un quesito:
- Miei prodi, la battaglia finale si avvicina, è giunta quindi l’ora di dire al nostro popolo che non conosciamo quel gruppo di briganti che continuano a criticarci… !!! Fatta questa operazione tornerà il sereno, siete dunque ancora tutti con me!?!?
Tra le truppe, un po’ acciacchiate, si levò, quasi unanime, un coro che gridò al proprio sire:
E Mega, risoluta, ebbe a rispondere:
- Ma come!?!?! Quelli della contrada La Pieu!!!
Nel più totale sconcerto comune, si levò timida, tra le truppe, una voce….. era quella del guerriero Taba che, dopo uno zelante consulto con alcuni dei suoi compari, quali il veterano Arco e la recluta Gisa, si rivolse al capo dicendole:
- Ma nostro sire, sapete bene anche voi che quelli della PIEU li conosciamo eccome!!!
- Ecco perché le cose non stanno andando per il verso giusto…. io me lo sentivo che c’era qualcosa che non funzionava…, ehi si perché voi, i miei più fedeli sudditi mettete in discussione le mie strategie, le mie idee, i miei faraonici progetti e adesso anche le mie affermazioni……. se io dico che non li conosciamo voi direte che non li conoscete…!!! Se io vorrò fare altri alberghi, utili strade e residenze assistite voi mi inciterete cantandomi la canzone che vi ho insegnato, forza Mega non mollare la cadrega…!!!!
- Proprio oggi ho incontrato il nostro compare libertino Sal e con lui ho ammesso che il nostro Sire ha effettivamente sempre ragione, con quell’editto abbiamo veramente messo a tacere quel gruppo di furfanti!!!
Mha …. non appena finito di fare complimenti, nella valle si udì un grido …. peraltro in una lingua, ai più, non del tutto conosciuta….. anche se invece il timbro di voce pareva essere di un componente delle truppe al potere ……. insomma un urlo sconosciuto pronunciato, forse, da una persona conosciuta……. A quel punto, Mega ed i suoi, si raggrupparono nella piazza dell’albergo abbandonato in centro paese e da lì si accorsero che stava giungendo in lontananza, in groppa ad un asino …… un individuo …. Mha ….eppure….. nel frattempo l’urlo si faceva sempre più forte…… anche se non si riusciva ancora a comprenderne il significato …. ma ecco che Ros, il più attento della truppa…, tra l’altro anche l’esperto della regimazione delle acque del torrente Forestazza disse:
In effetti, giunto nella piazza, ci si accorse che Ros aveva ancora una volta visto lungo, riconoscendo in lontananza che il cavaliere in questione era proprio l’amico e compagno Mario detto Netta. L’amico era tutto in affanno in quanto era da parecchi minuti che stava gridando a squarcia gola una frase…. una parola…. che, anche i più perspicaci come Ros, non erano ancora riusciti a comprendere….
- Fatevi da parte, lasciatelo respirare, disse Mega affinché l’asino potesse riprendersi e poi rivolgendosi al compare Mario detto Netta gli chiese: ma cosa stavi gridando, cosa cercavi di dirci???
Mario detto Netta riprendendosi faticosamente disse:
Mega:
Mario detto Netta:
La morale…… è, forse, che, come dice il detto, “il saggio parla poco di ciò che sa, e MAI di ciò che ignora” e noi aggiungiamo, essendo a carnevale che, quando lo fa, rischia di finire come Mario detto Netta, dall’esser in groppa al cammello ad aver male a dorso dell’asinello!!!
Arrivederci alla prossima
LA PIEU!
