"UN BILANCIO FLORIDO" - "NON AGGIUNGO ALTRO"

Consiglio comunale del 2 marzo 2018 …

… il bilancio lo si può considerare molto florido … rispetta tutti i vincoli di finanza pubblica. … risulta un fondo di cassa di circa €. 1.950.000,00 ed un avanzo di amministrazione presunto di circa €. 500.000,00 ed il pareggio è su €. 4.671.527,00 di cui €. 1.843.655,00 di spese correnti. … non sono previsti indebitamenti;

ebbene quanto sopra riportato è in sintesi ciò che ha dichiarato in consiglio comunale il consigliere di maggioranza con delega al bilancio Rossetti Paola.   

         Prendiamo dunque atto che stante le dichiarazioni del consigliere Rossetti  l’anno che ci separa dal ritorno alle elezioni comunali sarà un periodo piuttosto florido per lo meno per quanto riguarda l’aspetto economico.

         Occorre peraltro evidenziare che in paese, spesso, abbiamo assistito ad atti concreti, messi in atto dalla compagine amministrativa di maggioranza pievese, attestanti effettivamente il fatto che le risorse economiche a Pieve Vergonte fossero piuttosto consistenti.

         E’ peraltro ugualmente attendibile quanto dichiarato dal nostro consigliere comunale, signor Bossi Marco, laddove nel consiglio comunale in questione chiede, in buona sostanza, come mai, stante tutte queste consistenti risorse economiche a disposizione, determinati problemi continuino a persistere, ribadendo con forza che con le somme giunte nelle nostre casse si poteva e si doveva fare molto di più.

         Bossi ha continuato nel suo discorso dicendo che andavano fatti interventi che, oltre a dare un nuovo volto al paese, (nuove strade, marciapiedi ecc.) avrebbero dato ossigeno all’economia locale creando i presupposti per nuove attività con il conseguente aumento di posti di lavoro, ed ancora, pur riconoscendo che le borse lavoro sono un buon strumento ha dichiarato che andavano ideate le basi per nuove assunzioni; in aggiunta occorreva investire in aiuti economici a sostegno dei giovani che diventano genitori e/o in tante altre iniziative di questo genere facilmente applicabili.

         Bossi ha poi concluso il suo intervento segnalando lo sperpero di denaro pubblico causato dai mancati interventi in materia di efficienza energetica citando quale esempio per tutti l’omessa realizzazione del nuovo impianto di illuminazione a led, impianto quest’ultimo che da solo avrebbe generato un risparmio annuo di circa 30.000,00 €., e, rivolgendosi alla maggioranza ha detto: “Siete in carica da quasi 4 anni! Abbiamo perso €. 120.000,00!” Non aggiungo altro…

         E’ quindi evidente che, nella prossima campagna elettorale, i vari contendenti esporranno le proprie tesi anche su come è stato speso gran parte del denaro pubblico confluito nelle casse comunali per mezzo degli oneri di urbanizzazione della bonifica, fermo restando, ripetiamo, l’innegabile  fatto che l’amministrazione in carica ha avuto a disposizione ingenti risorse economiche.

         Ora però, soprattutto in considerazione della crisi che stiamo vivendo, ciò di cui dobbiamo comunque essere coscienti è che il nostro comune, per parola di un rilevante esponente di maggioranza, pare abbia ancora a disposizione ingenti somme di denaro e dunque, con fiducioso ottimismo, continueremo a lavorare affinché buona parte di questo denaro venga spalmato su iniziative quali quelle proposte e ben evidenziate in consiglio comunale dal consigliere Bossi Marco del gruppo consiliare La Pieu sei tu.

         Nel contempo il nostro operato dovrebbe essere supportato da una equilibrata tranquillità appresa in sede di bilancio quale quella che gli enti, le associazioni, i consorzi ecc., presenti sul nostro territorio, potranno beneficiare ancora, con serenità, di quelle necessarie risorse volte a proseguire le loro essenziali attività sociali e culturali.   

Arrivederci alla prossima …!!!

COMUNQUE LA PENSIATE VOTATE

            Questa mattina il Ministro Del Rio ha dichiarato, in un’intervista al radio giornale, che le elezioni per il parlamento sono una festa nazionale; condividiamo questa sua affermazione convinti del fatto che in una realtà democratica il voto sia una delle massime manifestazioni di libertà e dunque di festosità.

            Noi della Pieu, nelle ultime elezioni comunali, ci siamo classificati terzi su un numero totale di partecipanti pari a tre per cui siamo certi di essere credibili quando manifestiamo a tutt’oggi grande simpatia per le votazioni.

            Ovviamente nella nostra posizione devi imparare a convivere con frasi in cui ci viene sottolineato l’aspetto che: …se hanno rivotato la Medali e voi avete avuto così poco consenso è evidente che … ecc… ecc… ecc…  

            Anche in questo caso come non condividere queste affermazioni; di contro però, pur rispettando le idee di chiunque lavoreremo per sottoporre all’elettorato pievese un nuovo propositivo programma amministrativo convinti che l’innato ottimismo che abbiamo nel nostro DNA, unito ad una serie di semplici ma innovativi progetti messi in atto da persone capaci, porterà eccellenti benefici alla nostra comunità.

                Siamo peraltro dell’idea che molte delle nostre iniziative, intraprese in questi tre/quattro anni di amministrazione, abbiano contribuito a condizionare la maggioranza che ha di conseguenza attuato alcune scelte che diversamente difficilmente avrebbe messo in atto; tutto questo ha portato derivanti fattori positivi alla nostra comunità. 

            Dunque, amici, buon voto a tutti; nel frattempo noi della Pieu porteremo a termine il compito che ci è stato affidato e cioè di opposizione all’attuale compagine amministrativa; rimarremo  come al solito disponibili a suggerimenti e/o quant’altro però tenete conto che da qui a qualche tempo occorrerà, senza indugio alcuno, seguire, praticamente in massa, i suggerimenti della Pieu.

Arrivederci alla prossima …!!!

       

…AVEVA RAGIONE LEI.

     In questi giorni, a Pieve Vergonte, è tornato protagonista l’albergo comunale infatti, un po’ tutti, giornalisti locali, sindaco, consiglieri di minoranza, (non pervenuta, come al solito, altra voce dalla maggioranza…) si sono occupati di questa vicenda.

         La convinzione che il (FU) albergo comunale non venisse concesso in gestione era ormai  pensiero comune senonché ecco materializzarsi, nello stupore generale, l’ardito colpo di scena con cui la funambolesca amministrazione Medali si apprestava, con trattativa privata, a piazzare l’albergo.

         Naturalmente tra la curiosità generale, compito supremo dei consiglieri di minoranza era, senza ombra di dubbio, quello di capire i termini di questo accordo; ed ecco che, non appena passata quella leggera brezza di affidabilità con cui la maggioranza (ops scusate il sindaco) ci aveva illuso, erano i consiglieri comunali, Bossi, Sala e Ghivarelli a riportarci con i piedi per terra facendo riemergere prepotentemente l’argomento denaro pubblico, scoprendo infatti che l’amministrazione Medali aveva investito altro nostro denaro su questa struttura deficitaria.

         Ora non vogliamo ritornare su argomenti trattati più volte, e che siamo certi un giorno verranno utili alla causa, ma ci piacerebbe riflettere insieme a tutti quelli che leggeranno questo post sulla frase apparsa sul giornale Eco risveglio del 14.12.2017 relativa al comunicato stampa dei consiglieri, Bossi, Sala e Ghivarelli, frase quest’ultima, forse, tra le più esaustive in merito all’argomento albergo comunale e che recita:

“Quale altra amministrazione ha finanziato la costruzione di un albergo ex novo per poi rifinanziare, a fine lavori, la realizzazione delle opere mancanti perché di fatto quello che era nato come un albergo non poteva essere affittato come albergo?”

ebbene, al di là delle legittime opinioni di ognuno, converrete con noi che questa oggettiva affermazione è di per sé tutto un programma …

         Siamo certi che torneremo inevitabilmente su questo argomento.

         Da parte nostra però rimaniamo convinti del fatto che avesse ragione Lei… quando in un memorabile discorso, tra le varie cose, disse:     

"Uno dei più grandi dibattiti del nostro tempo riguarda la quantità del tuo denaro che lo Stato può spendere e quanto denaro invece puoi spendere per la tua famiglia. Non dimentichiamo mai questa verità fondamentale: lo Stato ha come risorsa di denaro solamente il denaro che la gente guadagna. Se lo Stato vuole spendere di più, può farlo solo prendendo a prestito i tuoi risparmi o tassandoti di più. Non è una buona idea pensare che qualcun altro pagherà, quel "qualcun altro" sei tu.

Non esiste il denaro pubblico,

esiste solo il denaro dei contribuenti.”  

ecc... ecc... ecc...

… ma lei chi…!?!?!? …La Pieu…!?!?!?

auguri di Buone Feste a TUTTI!!!

Arrivederci alla prossima …!!!